Neckalces between titts r so sexy don't u think so?Post me more pics about this stuff u can!
giovedì 15 novembre 2012
Necklaces Boobs
mercoledì 7 novembre 2012
martedì 6 novembre 2012
Racconto erotico
Ho sempre portato i capelli lunghi
nella mia vita, non era solo una questione di look ma me li sentivo
dentro. Da quando però il lavoro mi ha costretto ad avere una
apparenza più consona al mondo dei professionisti ho dovuto far di
nuovo pace con quella categoria di lavoratori che per anni ho
snobbato, i parrucchieri. Ne ho cambiato molti, alcuni troppo cari,
alcuni incompetenti e capaci solo di riprodurre infinite volte lo
stesso taglio ignorando profondamente ogni tua richiesta fino a che
una mio amico mi ha consigliato un parrucchiere vicino casa. Anzi per
meglio dire una parrucchiera....una certa Giulia elogiandone le sue
capacita artistiche e non per ultima una sua fisicità così
prorompete e una bellezza così disarmante che come diceva Luigi
quando paghi sei contento due volte una per il taglio e una per il
panorama!:)Beh non c'è che dire sin dalla prima seduta sono stato
costretto a dare ragione al vecchio Luigi, lasciamo fottere la sua
professionalità che è indubbia ma ragazzi che pezzo di figa! Un
viso bellissimo una voce sensuale e un corpo che pare scolpito usando
come modello un manga giapponese super tettone !Dopo questa
conoscenza non nego che più di una volta sono andato a spuntarmi i
capelli da lei solo per il gusto di vederla e ogni volta promettevo a
me stesso che l'avrei invitata ad uscire prendendo il coraggio a
quattro mani e facendomi avanti ma poi mi so sempre cagato addosso.
Un bel mercoledì decido di andare da lei per una sistematina veloce
al taglio e mentre si chiacchierava come al solito del più e del
meno salta fuori la comune passione per i film horror e cominciamo
entrambi esaltati a commentare il trailer di un film che per caso è
passato sotto i nostri occhi in tv.
“Giulia secondo me è un film
fighissimo, ma hai visto che effetti speciali? Non so quanto
realmente possa far paura ma non fosse altro che per la fotografia
andrebbe visto”
“si si lo credo pure io infatti uno di questi giorni mi piacerebbe organizzarmi e andarci mi serve solo chi mi accompagni sai il cinema da soli è un po' triste...”
“si si lo credo pure io infatti uno di questi giorni mi piacerebbe organizzarmi e andarci mi serve solo chi mi accompagni sai il cinema da soli è un po' triste...”
Posso lasciarmi sfuggire questa
occasione? Dai marco cazzo vai!
“Giuly ma se ci andassimo insieme
scusa? Neanche io saprei con chi, e non credo che tra i miei amici ce
ne siano molti che amino il genere...”
Lei mi guarda, tace un secondo in cui
il mio cuore si ferma e penso “ecco ho fatto la figura di merda ora
mi dirà no accampando una scusa idiota solo per apparire gentile e
io nn avrò mai più il coraggio di rifarmi avanti”
Ma contro ogni mia previsione esordisce
“ma si dai! quando ci andiamo?”
Cerco di ridurre al minimo il momento
di empass in cui shokkato dalla sua risposta rischio di svenire e
dandomi il tono da chi alla fine non ha dato peso alla cosa ma quasi
quasi se la aspettava “ dai andiamoci mercoledì che io so più
libero possiamo andare al multi sala all'eur li è fighissimo”
“Mercoledì eh....io la sera ho yoga
va bene dovrai solo perdonarmi la tenuta sportiva e non da serata
perchè non avrò il tempo di cambiarmi”
“Ma si guarda che stiamo solo andando
al cinema che ti frega di come sei vestita”
Finito il taglio esco da negozio mi
rendo conto che è solo sabato e che starò li quattro giorni in
agonia a pensare alla serata di mercoledì oltre tutto solo dopo mi
accorgo che i miei pensieri già fluttuavano su onirici lidi tanto da
procurarmi una erezione visibile perfino dai jeans e pensai “andiamo
bene se va avanti così io mercoledì scoppio”
Il tempo grazie a dio non si può
fermare e così mercoledì alla fine arriva, con ben mezz'ora di
anticipo mi faccio trovare sul luogo dell'appuntamento, parcheggio e
attendo nervosamente fumando una sigaretta dietro l'altra cercando
nella folla con lo sguardo la dama della mia serata. Sbuca
all'improvviso da una vietta laterale. Minchia mi sembra impossibile
ma anche in tuta è super sexy!Ha un giacchetto succinto e semi
sbottonato che lascia intravedere la scollatura generosa evidenziata
da una collana con pendente a forma di cuore che si posa dolcemente
sui seni quasi fossero delle soffici nuvole. I seni rotondi e
giunonici tendono fino allo spasmo i pochi centimetri di stoffa con
cui è confezionato il giacchetto della tuta , il trucco non è
eccessivo e sottolinea solo con lievi tratti il suo viso e un paio di
orecchini a cerchione impreziosiscono il volto mentre una miriade di
braccialetti tintinnanti accompagnano i suoi movimenti e risuonano
nell'aere.
Nel tragitto il mio imbarazzo è
tangibile riesco a spiccicare solo qualche parola cercando
attentamente di evitare che i miei occhi si posino ripetutamente su
quelle tette giganti anche se è quasi impossibile come pensare di
tenere lontano un orso dal dolce miele.
Il tempo passa in fretta e in un attimo
siamo seduti sulle poltrone del cinema aspettando l'inizio dello
spettacolo le luci si spengono e l'oscurità ci avvolge. Per tutto il
film a dire la verità approfittando della copertura naturale delle
tenebre i miei occhi cercando di sondare sempre più in profondità
la fenditura di quei seni e la fantasia si scatena degna di
quell'erotomane che sono conscio di essere. Mentre il film volge
quasi al termine cerco di mettere a punto il piano per il dopo film.
Vorrei tanto che la serata proseguisse un po', certo non mi faccio
illusioni ma ho anche paura di ricevere un rifiuto voglio tentare
però, le proporrò solo una passeggiata in centro nulla di
impegnativo non voglio imbarazzarla. All'uscita quasi senza pensare
apro la bocca e dico “Giulia che ne dici di una passeggiata in
centro? In fin dei conti la serata è bellissima si sta bene e Roma
merita in questo periodo!”
“Si si dai, ti scoccia andare a
trastevere? Io ho una fame! Li ce un pub che fa delle patatine fritte
buonissime andiamoci”
Ringalluzzito dalla cosa volo come una
rondine con la mia smart fino a trastevere e la fortuna sembra
assistermi perchè trovo un parcheggio quasi subito sul lungo Tevere.
La passeggiata fino al pub è breve ma finalmente seduti dinnanzi al
cibo ed un boccalone di birra cominciamo serenamente a chiacchierare.
Gli argomenti sono tra i più disparati ma alla fine come prevedibile
si finisce per arrivare all'argomento “vita privata” Non so
perchè ma credevo che Giulia fosse sotto il punto di vista della
vita sentimentale come dire, monotona. La tipica ragazza fedele e
monogama sicuramente attorniata da uno stuolo di spasimanti ma poco
incline a cedere alla avance forse perchè fin troppo tampinata.
Scopro invece come mia enorme sorpresa che è una ragazza mooooooolto
libertina. Non ama i legami stretti ma che ha sempre pensato a
divertirsi si sente ancora troppo giovane per legarsi ad un uomo e
con i suoi 28 anni credo che abbia proprio ragione a pensarla così A
confronto la mia vita sentimentale è fin troppo monotona cerco di
impreziosirla un po' con qualche particolare piccante senza mai
scadere nel volgare non voglio apparire palloso ma neanche un porco
che figura ci faccio sennò? Ma lei mi fa sentire a mio agio perchè
è proprio lei che per gioco comincia a fare domande come “dove è
il posto più strano dove lo hai mai fatto ?“ o “la cosa più
perversa che hai fatto?” facendomi capire che alla fine è una
ragazza di mondo che certo non si scandalizza davanti a queste cose.
Ormai satolli della cena ci alziamo e Giulia mi prende sotto braccio
e sorridendo innocentemente ma con gli occhi da furbetta mi fa “
Dai Marchetto mi fai fare una passeggiata al mare? Sai io l'adoro
specialmente di notte”
“Ma certo dai!”
La Roma Fiumicino è sgombra e per
tutta la strada Giulia non ha fatto altro che cantare a squarciagola
con la radio a palla facendomi divertire e sorridere come non mi
capitava da tempo. Ci fermiamo proprio in riva alla spiaggia. A
quest'ora della notte l'umidità del mare è troppo insistente per
stare in spiaggia così rimaniamo in macchina i finestrini sono semi
chiusi per permettere al fumo delle nostre decine di sigarette di non
soffocarci ma è ancora settembre e fa un caldo boia
Giulia:” Che caldo mamma mia!” e
con un gesto fugace abbassa ancora di più la zip del giacchetto
liberando una scollatura procace e sexy .Improvvisamente il mio corpo
comincia a produrre una quantità si ormoni che entrando in circolo
offusca le mie capacità di raziocinio, il mio cuore accelera i
battiti oltre modo e in totale autonomia il sangue decide di deviare
verso le parti basse procurandomi un'erezione istantanea. I jeans a
mala pena celano l'aumentato volume del mio corpo e la compressione
dei vestiti è quanto mai fastidiosa, quasi dolorosa. Giulia si
avvicina paurosamente a me, accarezzandomi i capelli commenta il
taglio che mi ha fatto criticando secondo lei alcune imperfezioni ma
è così vicina al mio volto che dà una spallata agli ultimi barlumi
di sanità e autocontrollo ormai indeboliti. Sono impietrito,
eccitato, inebetito dal testosterone ormai più abbondante nelle vene
che non il sangue stesso e in questo stato il mio inconscio prende il
sopravvento e sposta il mio corpo in avanti incollando le mie labbra
alle sue. In un balletto erotico le nostre lingue si intrecciano
voluttuose,sento i miei muscoli distendersi, è così soffice calda
erotica. Con una mano le accarezzo il viso sento il suo profumo
agrumato pervadermi le narici ,il calore del suo corpo si mescola al
mio, non so come sia successo ma la passione e la libidine ci pervade
. Ma sta succedendo davvero? Non è un sogno! Non riesco a
quantificare quanto tempo sia passato da quando abbiamo iniziato a
pomiciare, fino ad oggi credevo che l'esistenza del paradiso fosse
una superstizione ma mi sono dovuto ricredere! Lascio che la mia mano
scivoli lentamente verso il suo seno, lo sfioro delicatamente ormai
incurante di spingermi forse troppo oltre e tosto mi rendo conto che
seppur l'ho ammirato e cupidamente desiderato tutta la sera lo avevo
incautamente sottostimato. Le sue tette sono enormi cerco di
stringerle tra le mie mani ma sono troppo grandi perchè le possa
contenere, Giulia senza indugio si stacca da me e con facilità tira
fuori il seno dalla striminzita canotta bianca che cercava di
arginare tale copiosità ed improvvisamente si palesano ai miei
occhi, grandi, perfettamente disegnate da madre natura con capezzoli
rosa irti e un areola grande e leggermente più scusa. Devo
assaggiarle! Con la mano destra sollevo un seno che subito mi accorgo
essere sodo e pesante e mi infilo in bocca il capezzolo succhiandolo.
Un gemito di piacere quale ammaliante canto di una sirena si libra
dalle sue labbra e porta la mia eccitazione a livelli mai toccati.
Godi puttana pensavo! Un seno così non lo avevo mai visto quindi con
una cupidigia senza freni lo lecco e lo mordo in tutte le direzioni
lo assaporo senza mai esserne pago. La mia cappella è gonfia e
pulsante ma ancora repressa nei jeans ma pronta a penetrarla, sento
la sborra gonfiarmi le palle troppo presto come se fosse già pronta
ad inondarla con il mio piacere ma è troppo presto!Anche Giulia non
riesce a trattenere la sua passione si libera della mia morsa sul
suo seno con mani rapaci in pochi istanti libera i miei pantaloni
dalla cinta , con un gesto rude quasi strappa i bottoni dei jeans e
con la mano libera il mio cazzo grosso e duro dalla sua prigione .MI
guarda e sorride tronfia di una consapevolezza, sta per darmi un
piacere che difficilmente scorderò nella mia vita e che mi
trasformerà in un altro uomo vittima della sua femminilità. Si
china e con una sicurezza da gran pompinara lo prende in bocca e
comincia a spompinarmi come solo una gran maiala sa fare. La sua
lingua corre veloce lungo l'asta soffermandosi sulla cappella e sulle
palle. Assapora il mio cazzo rendendolo turgido e lubrificato dalla
saliva che copiosa comincia a ricoprirlo. Il rumore del suo risucchio
è eccitante il ritmo della sua testa che ingoia l'asta è frenetico,
il ritmo dei suoi movimenti accompagna lo scampanellio dei suo
braccialetti che risuonano. Mi rendo conto che questo pompino può
minare profondamente la mia resistenza quindi delicatamente le
sollevo il capo e le dico “voglio scoparti!”
Co facilità tira giù i suo pantaloni
con elastico e senza denudarsi completamente prepara la sua fighetta
alla scopata. La luce è fioca perchè l'illuminazione di cortesia
della macchina è l'unica fonte di luce ma è facile vedere che è
completamente rasata come quella di una Barbie! Come una gatta in
calore mi sale a cavalcioni e in un solo attimo il mio cazzo è
dentro di lei! Un calore improvviso pervade la mia cappella e risale
i miei sensi. Mi cavalca selvaggiamente mentre il mio cazzo strofina
contro le pareti della sua figa, è grosso come non lo è mai stato!
Con un movimento da contorsionista riesco a reclinare mentre la
impalo il sedile della mia smat 4 posti concedendomi una visuale di
quel seno enorme che rimbalza e ipnoticamente fisso il ciondolo a
dorma di cuore che si agita tra i seni scoperti ritmicamente come il
mio cazzo che la penetra. Il nostro ansimare si fa sempre più forte
forse attirando l'attenzione della gente che potrebbe passare di li
ma chi se ne frega che mi guardino pure anzi è ancora più
eccitante. Dopo alcuni minuti i segni del suo orgasmo cominciano a
palesarsi i suoi respiri sono più profondi e ritmati le sue gambe
sembrano irrigidirsi e tendersi in attesa degli spasmi muscolari
dell'orgasmo che le sconquasseranno, la sua figa è così bagnata che
sento le gocce scivolare sui miei testicoli nudi. Deve venire ora !
Con una mano le afferro il sedere la cosa le piace e sembra
avvicinarla ancora di più all'estasi ed è allora che con un po' di
fortuna il mio indice penetra velocemente il suo ano. Urla, urla di
piacere e forse anche di dolore mi guarda con occhi attoniti sorpresa
dal mio gesto ma non accenna a rallentare la cavalcata sul mio cazzo
anzi preme ancora più forte perchè la mia cappella le arrivi in
gola e il mio dito le penetri su per il culo. Ed ecco che il mio ego
di maschio viene ripagato, improvvisamente mi infilza le unghie
lunghe nelle mie braccia scoperte e urlando e dimenandosi mi ferisce
mentre libera il suo orgasmo senza ritegno! Quando gli spasmi
dell'orgasmo lasciano il suo corpo placa lentamente la sua furia
scopereccia e con in capelli arruffati e semi madidi di sudori mi
guarda e con un ghigno sardonico quasi minacciandomi mi sussura “Ora
tocca a te...voglio vederti sborrare...”
Ricomincia la cavalcata ma presto la
stanchezza l'assale e decide di ricorrere ad una scorciatoia. Sfila
il mio cazzo madido dei sui umori e con fare da gran succhiacazzi
ricomincia a spompinarmi decisa a prosciugarmi le palle. Allento la
mia tensione mi concentro sulla sua bocca che avvolge il mio cazzo.
Finchè riesco a trattenermi lo farò, voglio far sudare questa
troietta prima di farla godere del mio orgasmo...poi all'improvviso
il piacere è troppo intenso perchè il mio autocontrollo riesca a
sopprimerlo , sento la sborra risalire velocemente lungo il cazzo
intenzionata a emergere violentemente “Sborro sborro” urlo come
preavviso di ciò che sta per avvenire. Il primo schizzo potente
prorompe nella sua bocca seguito da numerosi altri riempiendole le
gote di calda e bianca sborra. Quando riesco s riprendere fiato
Giulia solleva dolcemente il capo, mi fissa e spalanca la bocca, è
piena di sborra, per qualche istante la rigira con la lingua e la
manda giù “mmmmm dolce !!!!buona!” sono frastornato ci
rilassiamo entrambi semi nudi sui sedili sfumacchiandoci un ultima
sigaretta... è ormai tardi e decidiamo di tornare a casa. MI fermo
sotto il suo portone un ultimo bacetto e lei “ Dai passa domani nel
pomeriggio al negozietto così ci vediamo e ti aggiusto sto taglio nn
ti posso vedere co sto sfergio che ti ho fatto”
“ok Giulia a domani! verso le 4
passo”
esce dalla macchina e io la osservo e
la accompagno con lo sguardo per essere sicuro che rincasi in
sicurezza ma dopo aver infilato le chiavi nel portone si gira e corre
di nuovo verso di me apre la portella si stende in avanti con forza
strappa i bottoni del pantalone esce il mio cazzo ormai moscio ed
esausto mi guarda e mi fa “ do il bacetto della buonanotte pure a
lui” e mi bacia dolcemente la cappella e scappa via infilandosi nel
portone.
venerdì 2 novembre 2012
mikela my sweety.....
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martedì 30 ottobre 2012
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martedì 23 ottobre 2012
Deep Throath
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giovedì 11 ottobre 2012
Angelina Valentine CumShot
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lunedì 8 ottobre 2012
sabato 6 ottobre 2012
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